Archive for 2014
Davide Uboldi
Conquistato il sesto titolo tricolore, Davide Uboldi racconta la sua passione per le corse. Il pilota comasco ha trasformato la sua concessionaria in un museo di trofei, collezionati in vent'anni di attività. Primo campione di Formula 3 del millennio, è sempre in cerca di nuovi stimoli. Rivela i segreti della categoria in cui si è affermato: i Prototipi. Un campionato rischioso, dove per vincere è lecito battersi all'ultimo sangue...
di Alice Figini
continua→Maria Toorpakai
Nasce in Sud Waziristan, una terra in cui alle donne è negato qualunque diritto. Ma lei si ribella al suo destino e travestendosi da uomo comincia a praticare sport, fino a scoprire lo squash. I talebani la minacciano, lei resiste. Oggi è la top-player del Pakistan e un'attivista per le pari opportunità di genere nei paesi musulmani...
di Graziana Urso
continua→Charlene Wittstock
Le bracciate della Principessa
Dalla piscina al trono con il titolo di Sua Altezza Serenissima. Sposa Alberto di Monaco, con cui condivide la passione per lo sport, ma le medaglie conquistate in una carriera di gare internazionali non le valgono l'affetto dei sudditi. Oggi che ha finalmente messo al mondo gli eredi tanto attesi, sembra aver trovato il suo posto anche nelle acque tumultuose del Principato...
di Melania Sebastiani
continua→John James Williams
Puntando sulla velocità divenne uno dei più grandi rugbisti d'Europa. Ala del Galles vincitore di quattro titoli del Cinque Nazioni in cinque anni nonché di due Grand Slam, fece parte della squadra che piegò gli All Blacks. Dodici mete e tante straordinarie giocate nella storia di un uomo che, come tutti i gallesi, sembrava essere nato su un campo di rugby...
di Marco Tonelli
continua→Il fantastico Mondiale del ‘42
Storicamente è risaputo che per i Giochi Olimpici si fermavano le guerre. Ma non successe mai che le guerre si fermassero per i mondiali di calcio. Eppure, ci fu un visionario che sotto i bombardamenti della Seconda Guerra Mondiale volle continuare a far correre il pallone in Patagonia, nella speranza, tutta nobile e tutta idealista, di far cessare i conflitti. Nel 2012 Filippo Macelloni e Lorenzo Garzella decidono di ridare alla leggenda una forma, quella del documentario...
di Melania Sebastiani
continua→Roland Ratzenberger
Ricordato per il suo tragico destino che venne interpretato alla stregua di un presagio. Di lui il mondo conservò un’immagine drammatica: lo schianto fatale che lo strappò alla vita il giorno prima di Senna. Fu un pilota a tutti gli effetti, approdato in Formula 1 dopo anni di sacrifici. Una sorte infame infranse i suoi sogni, ma la sua non deve essere considerata una morte di serie B...
di Alice Figini
continua→Hugo Gatti
Il portiere soprannominato "il Pazzo" che impose il suo stile ribelle negli anni Settanta. Non si limitò mai a stare in porta. Lascerà il campo con all’attivo 765 partite giocate nella Primera División Argentina, record tutt’ora imbattuto, 18 gare con la nazionale, 26 rigori parati ed una miriade di aneddoti con cui riempire libri e racconti...
di Marco Tonelli
continua→Jimmy Vignati
La faticosa magia di una randonnée
Ha percorso 300 km al giorno per 13 giorni, ha solcato sentieri, attraversato foreste dall'Europa all'Asia in sella alla sua bicicletta. Un viaggio su due ruote da percorrersi entro un tempo determinato. Dove l'unica benzina disponibile è nei polpacci..
di Melania Sebastiani
continua→Vito Resse
Schermidore, giornalista, avvocato. Una vita spesa in posizione di guardia, tra le prime prove di una scherma ancora pionieristica e le bufere di un secolo che ha visto nascere. Tra i suoi meriti, aver salvato dalla deportazione una famiglia di ebrei, un gesto che potrebbe valergli il titolo di "Giusto tra le Nazioni"...
di Graziana Urso
continua→Henriette D’Angeville
Il 3 settembre 1838 a quarantaquattro anni l’alpinista ginevrina raggiunse la vetta del Monte Bianco, in gonna, con l’aiuto di un bastone e dodici tra guide e portatori. Una guida di Chamonix al suo ritorno le disse: «Avete avuto il grande merito di andare sul Monte Bianco, ma bisogna convenire che il Monte Bianco ne avrà molto meno ora che anche le signore possono scalarlo». Fu la prima vera storia di alpinismo al femminile...
di Alice Figini
continua→Massimo Tagliaferri
Sulle vette, sull'acqua: obiettivo Impresa
"Non mollare mai": l'insegnamento viene dal canottaggio e si applica a tutti i campi, che si tratti di attraversare le vallate in corsa o del lavoro quotidiano da operaio, per garantire sempre un risultato al di fuori del comune...
di Edoardo Verzotti
continua→Carlos Monzón
È l'uomo che strappò il titolo dei pesi medi a Nino Benvenuti. Una carriera di trionfi sul ring, un'esistenza burrascosa fuori. Le sfide, i flirt, la fama che non soffoca il male di vivere, fino all'esplosione della follia omicida. Storia di un campione capace di battere tutti fuorché se stesso...
di Marco Tonelli
continua→Bianca Del Carretto
La sua è l'arma più crudele della scherma, non lascia spazio alle insicurezze. Con la spada in pugno Bianca Del Carretto ha trionfato nella sua specialità in cima ai podi mondiali ed europei. Eppure, come racconta a Storie di Sport, nella scherma è più facile perdere che vincere: la delusione di Londra 2012 l'ha dimostrato. Due anni dopo Bianca si è riscattata con un oro che l'Italia aspettava da troppo tempo...
di Alice Figini
continua→Steven Bradbury
C come calvario. Un australiano che decide di dedicarsi al pattinaggio su ghiaccio, alla velocità. La vita che per due volte sul ghiaccio lo fa quasi morire. E l’atleta che reagisce, il più veloce possibile, malgrado la goffaggine dei movimenti. Sbaragliando gli avversari sulla distanza. Quanti di noi sarebbero pronti per "doing a Bradbury"?...
di Melania Sebastiani
continua→Regina Baresi
Figlia d'arte, ha ereditato la passione per il pallone dal padre e dallo zio. Hanno fatto di tutto per allontanarla dal calcio, ma alla fine l'ha spuntata lei dimostrando il suo talento e portando una squadra, l'Inter femminile, in serie A. I suoi successi fanno luce su uno sport che in Italia è dominio degli uomini. Regina racconta a Storie di Sport la sua personalissima sfida per attuare un cambiamento...
di Alice Figini
continua→Tom Simpson
Fu la prima vittima di doping nella storia dello sport. Ucciso sui tornanti del Mont Ventoux da un cocktail letale di fatica, sole e anfetamine. Era stato il primo britannico a indossare la maglia gialla, ma quel giorno non voleva vincere, soltanto arrivare. Così a ventinove anni un collasso cardiaco lo strappava alla vita...
di Alice Figini
continua→Věra Čáslavská
La protesta silente dell'ultima adulta
Nell’agosto dell’anno delle proteste del 1968 la campionessa ceca Věra Čáslavská è la seconda donna più popolare dopo Jackie Kennedy. Una bionda vivace, dal corpo di donna adulta, che eccelle in ogni disciplina della ginnastica. Abbassò gli occhi sul palcoscenico internazionale dei Giochi del Messico mentre la bandiera russa saliva sull’asta sulle note dell’inno sovietico. Una protesta silente, politica, che le costerà cara....
di Melania Sebastiani
continua→Bernard Hinault e Greg LeMond
Sembrava tutto scritto, un anno da gregario per ciascuno, col beneplacito di Bernard Tapie. E invece l'istinto alla vittoria non conosce tregua. L'emblematica vicenda di due campioni rivali che si allearono per vincere il Tour de France e finirono per farsi le scarpe. O quasi...
di Daniele Canepa
continua→Gabre Gabric
Dal lancio del disco alle Olimpiadi di Berlino 1936 e Londra 1948, fino al record dei campionati europei master over 90 del 2010: cento anni compiuti da poco, e continua a vincere. Storia di una donna diventata un monumento vivente allo sport...
di Alice Figini
continua→Sara Morganti
Danza con i piedi nelle staffe
Ha regalato all'Italia la prima medaglia d'oro del Paradressage nella storia dei World Equestrian Games. Un risultato arrivato a ritmo di musical, premiato con chicchi, zuccheri e carote. Una danza al trotto che fa dimenticare, per il tempo di una canzone, il dolore neuropatico e la stanchezza cronica...
di Melania Sebastiani
continua→Quel campione di nome Luigino
Gigi Meroni raccontato dalla sorella Maria
Dai primi calci all'oratorio del quartiere fino all'exploit in Serie A, dalle lettere scanzonate alla madre alla delusione dei Mondiali d'Inghilterra. Maria Meroni apre lo scrigno dei ricordi consegnando a Storie di Sport il ritratto privato del mito...
di Graziana Urso
continua→Alfredo Martini
Un corridore generoso e pronto a imparare le lezioni della strada, un idealista convinto della dignità dell'essere umano, un Commissario Tecnico capace di ascoltare e di guidare senza farsi vedere. Un resistente silenzioso e un maestro poetico, un uomo abbastanza colto da conoscere i limiti della sua vita irraggiungibile meglio di chiunque altro...
di Daniel Degli Esposti
continua→Alan Turing
La storia di una delle menti più lungimiranti del ventesimo secolo. Conosciuto a livello mondiale come uno dei padri fondatori dell'informatica, Alan Turing nella sua breve ed intensa vita è stato anche un runner dalle grandi potenzialità. Un maratoneta da record che si ritrovò ad un passo dalle qualificazioni olimpiche, mancate per una causa subdola e vigliacca...
di Alice Figini
continua→Sara Magnaghi
Vicecampionessa mondiale, il 27 luglio 2014 ha conquistato una medaglia da primato, la prima italiana di sempre nel singolo femminile "under 23" di canottaggio. A ventun anni non ancora compiuti, Sara Magnaghi si racconta, svelando l'evoluzione di una carriera in ascesa. Le vittorie, i sogni, le speranze di un giovanissimo talento dello sport azzurro...
di Alice Figini
continua→Flo Hyman
All'apice di una carriera di successo muore su un campo di pallavolo. Storia di una campionessa che ha saputo lottare con la stessa determinazione contro gli stereotipi razziali, le discriminazioni sessuali e la Cina delle Invincibili, soccombendo solo a un nemico invisibile: la Sindrome di Marfan...
di Graziana Urso
continua→
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